Bossi contestato dai «Tricoloristi»

Una ventina di persone, arrivate per protestare con il tricolore, hanno contestato il leader della Lega Umberto Bossi al suo arrivo a Marcallo con Casone, dove si inaugura viale Padania. «Vergogna, vergogna» hanno scandito i manifestanti che lo attendevano fuori da un bar con striscioni per dire che «La Padania non esiste», mentre militanti leghisti dall'altra parte gli urlavano «Bossi, Bossi». Il leader della Lega non ha risposto ai contestatori, limitandosi a bisbigliare «disgraziati» a chi gli stava attorno. Ma poi intervenendo all'inaugurazione del viale ha aggiunto: «L'Italia la vogliono solo i pochi rimasti: non c'è speranza per i tricoloristi, che perdono tempo, perché vengono forze potentissime che non vogliono l'Italia ma la Padania. Non è tempo di guerra fra tricoloristi e Padania perché in questo momento a noi interessa stare su cose concrete, dal momento che la gente non arriva a fine mese».
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