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L'ultimo numero del mensile socialista Mondoperaio si apre con una splendida intervista di Alberto Benzoni a Emanuele Macaluso, in cui naturalmente si parla di mafia e di Sicilia, ma soprattutto di politica, o meglio della sua assenza. E di come la situazione nazionale sia determinata anche dall'accantonamento del grande tema della "questione meridionale". "Siamo partiti da Nitti per ritornare a Lombroso", sintetizza in modo brillantemente sconsolato Macaluso. Quanto all'attualità giudiziaria c'è un passaggio che dovrebbe far riflettere la sinistra che sposa le battaglie di Ingroia. La sintesi politica dell'indagine sulla "trattativa" fatta da Macaluso: "Erano partiti alla ricerca del Grande Complotto e del Grande Colpevole. E chi si trovano, alla fine, di fronte? Ciampi e Amato, Conso e Scalfaro. I rappresentanti di uno schieramento politico e morale di cui gli stessi giustizialisti fanno parte. I partecipanti, ieri e oggi, di una battaglia comune contro Berlusconi e il berlusconismo". Per la gioia di tutti i Gasparri.
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