Il bonus bebè non e per tutti

Massimiliano Fedriga, deputato leghista, ha chiesto l’intervento del ministro delle Pari opportunità affinché un ufficio del suo dicastero, l’Unar (Ufficio nazionale anti discriminazioni razziali), ritiri il parere negativo contro il bonus bebè del comune di Trieste, guidato dal centro-destra. Una delibera cittadina ha stanziato infatti un buono acquisto di 110 euro in prodotti per la prima infanzia per ogni bambino che nascerà nel 2011. Ne usufruiranno le famiglie in cui almeno uno dei genitori sia residente in Italia da dieci anni. Contro questa condizione si è schierato l’Unar che ha ravvisato una violazione del principio di parità previsto dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Ue (interrogazione C.4/10501)
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