Bonino: "Nucleare,operazione opaca"

No al nucleare. Uno dei punti forti della campagna elettorale di Emma Bonino e della sua coalizione ormai è questo. Ieri ha spiegato la candidata alla presidenza della Regione del centrosinistra. critica
nei confronti del progetto del Governo: «Stiamo assistendo ad un`operazione opaca e centralista,
che non tiene in alcun conto della volontà dei cittadini e degli equilibri tra le diverse componenti dello Stato. Per cultura e prassi politica radicale non sono affetta da sindrome Nimby ("not
in my back yard" -non nel mio gardino, vale a dire la sindrome di chi dice no a qualsiasi iniziativa sotto casa propria), da psicosi catastrofiste ma è l`imposizione di una scelta unilaterale che va messa seriamente in discussione, in particolare poi se presa in assenza di una strategia energetica complessiva. Le Regioni hanno già espresso nella grande maggioranza una netta contrarietà
al progetto nucleare del Governo e quelle che, per motivi politici, non si sono dichiarate apertamente contrarie si affrettano a dire che in ogni caso sul loro territorio le centrali non le vogliono.
Come pure, noto, il candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Veneto».
La scintilla ieri è stata provocata dall`approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del decreto legislativo sulla realizzazione e l`esercizio delle centrali nucleari.
«Noi andremo avanti - ha aggiunto Emma Bonino -, con coerenze e determinazione, su una strada alternativa: quella delle energie rinnovabili, più sostenibili e meno care, e dell`efficienza energetica».
Dalla sua coalizione ieri sono state numerose le prese di posizione sul nucleare. Claudio Moscardelli, vicecapogruppo del Pd in consiglio regionale, ha spiegato: «Il Governo, ignorando la posizione
delle Regioni, ha approvato il decreto sul ritorno al nucleare, e dalle prime indiscrezioni pare proprio
che il Lazio sarà coinvolto in pieno. con la riattivazione della centrale nucleare di Borgo Sabotino e con una centrale a Montalto di Castro».
E l`assessore regionale Giuseppe Parroncini (Pd) ha sottolineato: «Stanno preparando lo scempio del territorio. Renata Polverini deve dare una risposta sul nucleare: è sì o no? a favore, o ccontro? Il tempo di scappare da questioni fondamentali per il nostro territorio ormai è concluso».
Ieri Emma Bonino ha anche incontrato i rappresentanti di alcune associazioni ambientaliste tra cui Amici della Terra, Club Alpino italiano Lazio, Italia Nostra e Fare Verde. Ha commentato:
«Mi è stato chiesto il rispetto del vincolo della legalità nel piano paesaggistico. Un impegno che prendo senza difficoltà». Ma c`è un altro fronte: un possibile accordo con l`Api di Francesco
Rutelli. Non ci sono ancora certezze. Bonino: «Ci sono contatti in corso, starà al partito di Rutelli decidere». Una battuta sui tifosi della Lazio che. a causa della crisi della squadra, hanno minacciato
di boicottare Renata Polverini: «I tifosi della Lazio votano per me? E' una bella notizia: grazie mille,
sono molto riconoscente». Secondo Esterino Montino, vicepresidente della Regione e capolista del Pd, Emma Bonino avrà un altro voto certo: quello di Piero Marrazzo: «Ho sentito Piero il 23 e francamente non abbiamo parlato di questo, ma non credo che ci sia difficoltà per lui a votare e sostenere la coalizione di centro sinistra con Emma Bonino»
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