Barbato filma in Aula E tra i suoi è «un infame»

Assieme alle intemperanze leghiste scoppia il caso di Francesco Barbato (foto). Il deputato dell'Idv, benché sia vietato fare foto o filmati nell'Aula di Montecitorio, è andato ospite su La7 portando in dote una sequenza di immagini, poi mandate in onda. Ieri Alessandra Mussolini (Pdl), che già aveva sollevato la questione, è tornata all'attacco chiedendo al presidente della Camera Gianfranco Fini di «denunciare un deputato che ha violato l'articolo 15 della Costituzione». Fini replica affermando che «il Collegio dei questori ha già chiesto spiegazioni all'onorevole Barbato, in ragione di una sua dichiarazione pubblica che non mi risulta sia stata smentita». I questori, aggiunge, «sono stati invitati a svolgere, ascoltando in primo luogo Barbato, un'istruttoria». Ma Barbato ricusa i giudici, mentre Giachetti (Pd) definisce «arcaico il divieto dei video». Intanto il cognato di Antonio Di Pietro, il deputato idv Gabriele Cimadoro, stuzzicato da Domenico Scilipoti, innesca la polemica: «Barbato è un pezzo di m... e un infame».
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