Ballottaggi, è quasi tutti contro tutti

Qualcuno parla al condizionale, come Alfredo Pallone (Pdl) ipotizzando «una crisi». Altri, Lucio D'Ubaldo (Pd), addirittura usano la parola «eresia». Ma Luciano Ciocchetti (Udc) non si scompone: «Non è un fatto scandaloso, è un voto locale. Sarebbe un peccato escludere dal voto la metà degli elettori». Sono molto coloriti i commenti sull'idea di Esterino Montino (Pd) di appoggiare candidati di «Città Nuove», creata da Renata Polverini, nei ballottaggi che in molti comuni del Lazio vedono due esponenti del centrodestra contendersi la poltrona di sindaco. La governatrice però precisa: «Non c'è bisogno di apparentamenti». Ma il Pd ha demandato ai candidati sindaci la possibilità di eventuali alleanze. I radicali si chiedono: «Si batte il Pdl aiutando la Polverini?». E Storace (La Destra) avverte: «Attenti alla macerie».
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