Bacio gay di massa Sfida davanti a Ratzinger

La contestazione dei movimenti per i diritti dei gay si è fatta rumorosamente sentire ieri mattina a Barcellona, prima quando il Papa usciva dall’arcivescovado e circa 200 omosessuali si sono scambiati un bacio collettivo lungo due minuti, annunciato da giorni (Benedetto XVI vi è passato accanto a pochi metri in papa-mobile rivolgendo però lo sguardo dall’altra parte), poi quando diverse centinaia di femministe, atei e transessuali hanno manifestato in vari punti della città catalana. Le ‘Dones contra el Papa’ si sono ritrovate in piazza dell’Università per mostrare il loro «sdegno per l’arrivo del signor Ratzinger» al quale non riconoscono «nessuna autorità né politica né morale» su di loro. Attorno al grande striscione ‘Noi donne non ti aspettiamo, fuori i rosari dalle nostre ovaie’ circa trecento persone hanno intonato cori per chiedere «l’abolizione del Vaticano e del Concordato», il «diritto all’aborto libero e gratuito» e per denunciare che «lo stato del Vaticano si è pronunciato più volte contro i diritti delle donne».
© 2010 Giorno/Resto/Nazione. Tutti i diritti riservati
SU