Auto blu in aumento per Regioni e Comuni E persino per Equitalia

Dalla Rassegna stampa

L'addio alle auto blu è ancora lontano. Nonostante il divieto di acquistare o noleggiare macchine con una cilindrata superiore a 1.600 cc, scattato il 17 luglio del 2011, sono circa 300 le auto blu immatricolate dalle pubbliche amministrazioni dopo quella data e tutte tra i 1.600 e i 1.900 di cilindrata. Anzi, quelle più potenti sono più del doppio, oltre 200 (dai 1900 cc in su) rispetto alle 89 tra i 1.600 e i 1.899 cc. La norma viene violata da Regioni, Comuni, Asl ma anche ministeri e dalla stessa Equitalia. Su un totale di 1.839 nuove auto blu, oltre il 16% ha cilindrata superiore ai 1.900 cc. In cima a questa classifica c'è la Regione Friuli Venezia Giulia che ha ben 11 auto blu di cilindrata uguale o maggiore a 1.900cc. A quota 4 si piazzano anche il ministero dell'Ambiente, quello degli Affari esteri e la Regione Umbria. Il ministro Filippo Patroni Griffi indaga.

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