Appello Pd: «Fermate subito il ddl»

«Fermiamoci, fermatevi, non approvate un testo anticostituzionale e di difficile applicazione». È l'appello che il Pd, con Livia Turco, lancia alla maggioranza sul controverso ddl sul testamento biologico, approdato ieri nell'aula di Montecitorio. Per la maggioranza la risposta del ministro Maurizio Sacconi, che auspica invece una rapida approvazione della legge: «Sarebbe un errore rinviarla in commissione perché equivarrebbe a far morire il processo legislativo». Sono le avvisaglie di uno scontro che si annuncia durissimo, dentro e fuori dal Parlamento. Al grido di «no allo Stato bioetico» i Radicali hanno iniziato ieri mattina, davanti a Montecitorio, un sit-in di protesta. Per Emma Bonino «questo ddl è la continuazione clericale dell'organizzazione dello Stato, che era già iniziata con la legge 40». Oltre 5 mila firme contro il disegno di legge saranno consegnate questa mattina da una delegazione della Cgil al presidente della Camera Gianfranco Fini.
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