Alla vigilia della testimonianza di Tony Blair di fronte alla Commissione di inchiesta alla guerra in Iraq prevista per oggi, 21 gennaio, il Partito Radicale Nonviolento, Transnazionale e Transpartito ha Organizzato in diversi capoluoghi d’Italia una “Veglia per la verità”, che si è svolta dal pomeriggio di ieri e che si protrarrà fino a stamattina. L’iniziativa si e tenuta in contemporanea con la veglia convocata a Londra davanti alla sede della Commissione Chilcot, dove comparirà l’ex primo ministro inglese, alla presenza di Marco Pannella Emma Bonino e altri parlamentari. A Roma la “Veglia per la verità” ha avuto luogo nei pressi dell’ambasciata britannica, a piazzale di Porta Pia, a partire dalle 18 di ieri, alla presenza, tra ili altri, dei parlamentari Radicali Maurizio Turco, Maria Antonietta Farina Concioni, Elisabetta Zamparutti, Marco Beltrandi, Donatella Poretti; il segretario di Radicali Italiani Mario Staderini e il Tesoriere Michele De Lucia; il segretario di Nessuno Tocchi Caino Sergio D’Elia; il segretario dell’associazione radicale "Certi Diritti", Sergio Rovasio.

 

 Ieri. in collegamento con Radio Radicale da Londra. il leader Marco Pannella ha rivelato che «in questo momento a Londra sta accadendo qualcosa di molto importante. La Commissione di inchiesta britannica, la Commissione Chilcot, ha chiesto ufficialmente al governo britannico di poter avere i documenti, e in particolare gli scambi e le conversazioni tra Blair e Bush prima e dopo la guerra in Iraq. Il governo britannico - ha spiegato Pannella - ha dovuto ufficialmente negare alla Commissione Chilcot la conoscenza di queste carte. Credo che sia una notizia significativa». Il leader radicale ha ricordato che la Commissione «ha già ascoltato Blair, e solo noi abbiamo denunciato che questa Commissione chiedeva tutto tranne il perché della guerra, e solo noi abbiamo denunciato anche il governo italiano. Perché stava scoppiando la pace, con la liberazione dell’Iraq, e si scelse la guerra».