Nuovo avvicendamento nel governo iraniano. Il presidente Mahmoud Ahmadinejad ha infatti nominato una donna, Farahnaz Torkestani, suo nuovo vice (il totale sale così a dieci) e responsabile della Gioventù, dove sostituisce Mehrdad Bazrpash. Si tratta della quarta donna ad avere un incarico di rilievo nel governo della Repubblica Islamica. Ci sono già il ministro della Salute, Marzieh Vahid Dastjerdi, e due vice segretari, Nasrin Soltankhah e Fatemeli Javadi. L’agenzia Irna non riferisce i motivi che hanno portato alla nomina della Torkestani e all’avvicendamento con Bazrpash. La scorsa settimana Ahmadinejad aveva licenziato il ministro degli Esteri, Manouchehr Mottaki, mentre questi era in visita ufficiale in Senegal, dando l’incarico ad interim al direttore dell’Organizzazione iraniana per l’energia atomica Ali Akbar Salehi.

 

 Ieri, nel carcere di Zahedan, capoluogo della provincia del Sistan-Baluchistan, sono stati impiccati undici membri del gruppo estremista sunnita Jundallah, ritenuti responsabili di diversi attentati dinamitardi contro moschee sciite nel Sudest dell’Iran. Jundallah ha rivendicato anche l’attentato del 15 dicembre contro una processione sciita per la ricorrenza dell’Ashura a Chabahar, che ha provocato 38 morti e decine di feriti. Secondo i giudici iraniani, sono «nemici di Dio» e «corrotti sulla Terra» e combattono il «il sistema islamico di governo».