I Radicali all'inizio di questo mese hanno presentato una denuncia all’AGCOM (Autorità per le garanzie nelle comunicazioni) contro la Rai per violazione degli obblighi in materia d'informazione televisiva.

In seguito alle elezioni regionali, nei mesi di aprile e maggio, i telegiornali della Rai hanno negato ai cittadini italiani l’informazione su posizioni e iniziative dei Radicali, riservandgli percentuali di notizia inferiori allo 0,5 per cento del tempo dedicato alle forze politiche.

La denuncia riguarda anche i talk show politici come Porta a Porta, Ballarò e Annozero, che non hanno mai ospitato esponenti radicali nelle decine di puntate andate in onda. In particolare, negli ultimi due mesi Ballarò e Annozero hanno garantito 22 presenze al Pdl, 17 al Pd, 3 all’Idv, 3 alla Lega, 3 ad Alleanza per l’Italia, 1 all’Udc e a Sinistra ecologia e libertà, per un totale di 222 milioni di ascolti.

Dunque prosegue l’attentato ai diritti civili e politici degli italiani, già assicurato dalle stesse trasmissioni nei sette mesi precedenti le elezioni regionali, quando su 430 milioni di ascolti garantiti a decine di esponenti politici, gli spettatori non avevano potuto ascoltare la voce di un Radicale.

Di seguito sono riportati i dati forniti dal Centro d’ascolto dell’informazione radiotelevisiva, relativi alle presenze dei partiti in termini di spettatori complessivamente raggiunti dagli esponenti che hanno partecipato ad Annozero e Ballarò, calcolati prendendo come riferimento i dati Auditel di ciascuna puntata.