Mozione IX congresso Associazione VenetoRadicale


L'Associazione VenetoRadicale riunita a congresso a Treviso il 19 dicembre 2010


premesso che:

  • la situazione di regime partitocratico da sempre denunciata dai Radicali è stata particolarmente evidente nel corso delle ultime elezioni regionale con elezioni di governatori che non avrebbero potuto essere candidati o non avevano raccolto le firme e la solita spartizione di regime degli spazi televisivi;
  • in ragione dei suddetti motivi è stato impossibile in molte regioni –tra le quali il Veneto- sottoporre agli elettori la Lista Bonino-Pannella anche a causa di comportamenti esecrabili da parte del Partito Democratico;
  • proprio per queste ragioni è da salutare come un miracolo il risultato ottenuto da Emma Bonino in Lazio, pur sconfitta di poco, e l’elezione di due consiglieri regionali.


Considerato che:

  • l'Associazione VenetoRadicale è comunque riuscita a raccogliere migliaia di sottoscrizioni di cittadini per presentare le proprie liste
  • l'Associazione VenetoRadicale ha fruttuosamente lavorato nelle province di Padova, Venezia, Verona e Vicenza per l’istituzione del registro comunale dei testamenti biologici e che, in merito allo stesso tema, ha attivamente collaborato alla stesura e alla pubblicazione del volume “Una vita vissuta dalla porta d’uscita” di Flavia Furlanetto che racconta la storia del Presidente Paolo Ravasin
  • l’Associazione VenetoRadicale ha appoggiato la lista “In Comune” alle ultime elezioni veneziane che vedeva come punto qualificante del proprio programma l’istituzione dell’Anagrafe pubblica degli eletti; a Padova è stato istituita una primissima, per quanto inadeguata, anagrafe. Preso atto che nelle città governate dalla Lega Nord come Treviso ci si scontra contro un muro di omertà.
  • l’Associazione VenetoRadicale è tornata a occuparsi di tematiche ambientali in modo rivoluzionario dal momento che 5 militanti radicali mediante azione popolare si sono costituiti parte civile nel processo contro l’ex assessore regionale Conta in luogo delle province e delle città di Padova, Treviso, Venezia, Verona e Vicenza danneggiate dall’inerzia dell’imputato.
  • che l'Associazione VenetoRadicale ha partecipato per ils econdo anno consecutivo all'iniziativa "ferragosto in carcere" che ha costituito la più massiccia visita ad istituti penitenziari nella storia del paese
  • l'Associazione nel 2010 per la prima volta nella sua storia ha raggiunto la soglia dei 25 iscritti anche a Radicali Italiani avendo così un ulteriore membro di diritto nel Comitato Nazionale
  • al recente Congresso di Radicali Italiani diversi iscritti e militanti di VenetoRadicale sono stati eletti nel Comitato o designati come componenti di altri organi consultivi

Impegna l’associazione per il 2011 a:

  • intraprendere una mobilitazione straordinaria nel caso di sempre più probabili elezioni anticipate per mantenere e, se possibile, rafforzare la pattuglia radicale in Parlamento.
  • Sostenere la raccolta di iscrizioni e contributi a Radicali Italiani per il 2011.
  • Raggiungere l'obiettivo di almeno 25 iscritti all'associazione che siano iscritti anche a Radicali Italiani.
  • moltiplicare le iniziative negli enti locali per l'istituzione dell'Anagrafe Pubblica degli Eletti e dei Nominati.
  • continuare nelle lotte per il testamento biologico, l’eutanasia e più in generale la libertà nelle scelte di fine vita.

Fonte: http://venetoradicale.ilcannocchiale.it/post/2580418.html

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