Io voto radicale e mi sono iscritto a RI perché non trovo altre forze politiche autenticamente liberali.

Cioè che credano che il nostro benessere futuro dipenda dalla libertà economica e dalla trasparenza e competitività dei mercati. E che non ci sia mercato efficiente senza regole efficaci e applicate.

Sono un ambientalista liberale. Credo che l'ambiente vada salvato perché è una risorsa per gli uomini, non perché sono un panteista. Una risorsa a cui, come a tutte, si può dare - e far pagare - un valore anche economico, in assenza del quale è più difficile diventare responsabili nel consumo dell'aria, del territorio o delle risorse geologiche.

Non penso che lo stato debba occuparsi direttamente di alcun settore per il quale un sistema di regole efficaci non possa permettere la sua transizione alla concorrenza coi privati.

L'acqua nessuno ha proposto di privatizzarla. Ma lasciarne la gestione in mano ad aziende controllate delle amministrazioni locali non garantisce in nessun modo che il suo valore venga preservato o che la sua gestione sia mirata all'efficienza.

Penso che il protezionismo sia solo un modo suicida di rimandare il confronto con le economie più produttive. Non credo che il benessere cui siamo abituati ci spetti di diritto. Se non riusciremo a produrre qualcosa di importante meglio dei cinesi, o degli europei dell'est, saremo fottuti. La soluzione è aumento della produttività, non protezione.

Questi sono i temi che mi interessano. A volte trovo dei compagni su questa lunghezza d'onda. Non ho ben capito però se siano la maggioranza o meno. Qualcuno mi aiuta?