Presentazione del libro "Al punto di arrivo comune. Per una critica della filosofia del mattatoio"
20/12/2012 - 15:30
Giovedì 20 dicembre, alle ore 15.30 presso la sala stampa della Camera dei deputati, via della missione,4, sarà presentato l'ultimo libro di Francesco Pullia, "Al punto di arrivo comune. Per una critica della filosofia del mattatoio", Mimesis, 2012,€ 12,00.
Interverranno
l'on. Elisabetta Zamparutti (deputato radicale),
Sergio D'Elia (segretario di Nessuno tocchi Caino),
Angelo Bonelli (segretario Federazione dei Verdi),
Gianluca Felicetti (presidente della Lav),
Carlo Consiglio (presidente LAC)
Sarà presente l'autore.
Nel solco di una prospettiva delineata, sia pur in contesti filosofici completamente differenti, da un lato da Aldo Capitini e dall’altro da Jacques Derrida, l’autore prospetta in questi saggi una realtà liberata che, senza distinzione di specie, instauri una discontinuità, una rottura rispetto all’antropocentrismo dominante, allo specismo secondo cui la specie umana sarebbe (auto)legittimata a disporre, a proprio piacimento, della vita degli altri esseri senzienti. Guardare "al punto di arrivo comune" significa, allora, oltrepassare lo scarto tra l’uomo e le altre specie animali, ridefinire lo stesso concetto di diritto, la propria sfera, le proprie attribuzioni, chiudere i conti, una volta per tutte, con quell’olocausto quotidiano con cui, in colpevole indifferenza, la stragrande maggioranza di noi accetta di convivere. C’è necessità di un cambiamento radicale che, nel nome di una politica basata sulla nonviolenza, sulla consapevolezza dell’interrelazione tra forme viventi, sulla compassione universale, segni una presa di distanza dall’umanesimo predatorio e proclami a partire da subito, qui ed ora, l’avvento di una rivoluzione copernicana tanto attesa quanto ormai improcrastinabile. Un libro che scaturisce dal vissuto. Francesco Pullia (Terni, 1956) ha pubblicato diversi libri tra cui "Dalla schiuma del mondo" (Mimesis, 2004), "Nell’ora che svanisce tra le crepe" (Mimesis, 2010), "Dimenticare Cartesio, ecosofia per la compresenza", (Mimesis, 2010). E' presidente dell'Associazione radicale antispecista "Parte in causa".-
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