I piccoli e la crisi. La proposta di legge Beltrandi-Misiani per i pagamenti delle medie e piccole imprese
07/02/2011 - 15:30
Bologna, Lunedì 7 febbraio dalle ore 15:30
Presso il “Caffé della Corte”, in Corte Isolani 5/b, Si svolgerà il dibattito dal titolo:
“I piccoli e la crisi. La proposta di legge Beltrandi-Misiani per i pagamenti delle medie e piccole imprese”
Ne discutono:
Marco Beltrandi(Deputato radicale Gruppo PD)
Antonio Misiani(Deputato Gruppo PD),
Giuliano Cazzola(Deputato gruppo PDL),
Giancarlo Mazzuca(Deputato gruppo PDL),
Luca Peotta (coordinatore ass. “Imprese che resistono”)
Modera Stefano Imbruglia (conduttore rubrica “Imprese e politica” su Radio Radicale).
Incontro organizzato dal’Associazione radicale bolognese “Giorgiana Masi”
Promotore dell’evento: Zeno Gobetti Segretario dell’associazione e membro del Comitato nazionale di RI, info su www.radicalimasi.bo.it
La proposta di legge mira a dare una soluzione ai problemi affrontati dalle PMI. Le transazioni commerciali tra operatori economici o tra operatori economici e amministrazioni pubbliche sono connotate da reiterati ritardi nei pagamenti rispetto a quanto concordato nel contratto o stabilito nelle condizioni generali che regolano gli scambi. Queste prassi incidono sulla liquidità delle imprese e ne complicano la gestione finanziaria. I ritardi di pagamento pregiudicano la competitività e la redditività delle imprese, soprattutto delle piccole e medie imprese.
Si consideri che, secondo l’indagine European Payment Index 2010 il periodo medio di pagamento a cui è soggetto un imprenditore italiano per riscuotere un credito da una pubblica amministrazione si attesta in Italia attorno ai 186 giorni contro i 63 della media Unione europea.
Le aziende private, a loro volta, saldano i propri fornitori in 96 giorni in Italia contro i 55 giorni della media europea.
Questi ritardi costano 934 milioni di euro l’anno e a farne le spese sono soprattutto le Pmi, le stesse imprese che non hanno un facile accesso al credito.
Secondo l’Associazione italiana per il factoring (Assifact), i crediti vantati dalle imprese nei confronti di amministrazioni centrali ed enti sanitari locali sono stimati in circa 60-70 miliardi di euro.
Riteniamo necessario, come detto all’inizio,in questa congiuntura economica di strutturale difficoltà per le PMI, adottare tutte le misure legislative necessarie in grado di ridurre agli imprenditori gli ostacoli procedurali, giudiziari e di sistema per il recupero dei propri legittimi crediti.
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