Iraq: il difficile processo di democratizzazione e il ruolo delle donne in politica e nella società, conferenza stampa di Non c'è pace senza giustizia

01/06/2011 - 11:00

Nel complesso contesto iracheno post-totalitario, una delle questioni ancora aperte è la riforma delle istituzioni politiche e il ritorno a una società civile democratica dove tutte le sue componenti possano trovare spazi d'espressione, a partire proprio dalle donne, ancora oggi escluse dal dibattito politico e culturale.

L'associazione Radicale Non c'è Pace Senza Giustizia, che in partnership con l'Ong irachena Alleanza Internazionale per la Giustizia e con il sostegno del Ministero degli Affari Esteri italiano lavora dal 2006 per favorire il processo di transizione verso la democrazia e lo Stato di diritto, lancia un progetto volto a promuovere il ruolo delle donne negli spazi pubblici di discussione politica e culturale in Iraq.

Il progetto, condotto insieme a Minerva e a Law, verrà presentato mercoledì 1 giugno alle ore 11.00, con una conferenza stampa che si terrà presso la sede del Partito Radicale in via di Torre Argentina 76, da

 

Bakhtiar Amin, ex ministro per i Diritti Umani e direttore esecutivo di Alleanza Internazionale per la Giustizia (Iraq)

Emma Bonino, Vicepresidente del Senato e fondatrice di Non c'è Pace Senza Giustizia

Safia Al-Souhail, attivista per i diritti umani e parlamentare (Iraq)

Marco Pannella, leader Radicale e presidente del Senato del Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito

Niccolò Figà-Talamanca, Segretario Generale di Non c'è Pace Senza Giustizia

Stefano Quierolo, ministro plenipotenziario, Direzione Generale per i Paesi del Golfo, Ministero degli Affari Esteri

Pierluigi Severi, Minerva

Laura Guercio, LAW

Gen. Salvatore Carrara, ex Consigliere Militare della Delegazione Diplomatica Speciale a Baghdad che ebbe un ruolo fondamentale nei rapporti Italia-Iraq per la ricostruzione del settore della Difesa

SEGUICI
SU
FACEBOOK