Firme false, Cappato: domani in Procura la documentazione. Poi conferenza stampa, nell'attesa dei "chiarimenti dei partiti" e del contraddittorio richiesto
20/10/2010 - 10:00
Comunicato stampa di Radicali italiani e della Lista Bonino-Pannella
Domani, mercoledì 20 ottobre, alle 10 Marco CAPPATO e Lorenzo LIPPARINI, accompagnati dall'avvocato Giuseppe ROSSODIVITA, si recheranno al Tribunale di Milano (ingresso di via Freguglia 1) per depositare la copia integrale della documentazione che prova la falsificazione del processo elettorale delle regionali 2010 in Lombardia. Saranno anche presentate nuove iniziative giudiziarie.
Sempre domani, alle 11.30, presso lo studio Bucello - Viola in via Mozart 9, Cappato e Lipparini, insieme agli avvocati Rossodivita e Bucello, terranno una
conferenza stampa su:
- l'illustrazione della documentazione depositata in tribunale;
- la presentazione delle iniziative giudiziarie avviate;
- le prossime tappe delle iniziative politica e giudiziaria.
A tal proposito, Marco Cappato ha dichiarato:
"Dopo averci accusato di manomissione dei moduli e di essere dei falsari, il Presidente Formigoni ha chiesto la scorsa settimana una "verifica" ai partiti che lo sostengono. E' doveroso che ora il Presidente spieghi a che punto sono con tale verifica. Con a disposizione scarsissimi mezzi, a noi sono bastati pochi giorni per riscontrare una falsificazione massiccia del procedimento elettorale. Se la verifica preannunciata dal Presidente della Lombardia non è un diversivo, ci attendiamo che arrivino nelle prossime ore i primi risultati, magari accompagnati dalle prime doverose scuse nei confronti degli elettori lombardi e dell'opinione pubblica. Per parte nostra daremo già domani un contributo, riteniamo decisivo, sulla strada dell'accertamento della verità.
Rimane da constatare che, almeno per ora, non soltanto è caduto nel vuoto il nostro appello a un pubblico contraddittorio con il Presidente Formigoni (il quale è stato ospitato abbondantemente in tv, senza che mai gli fosse posta nemmeno una domandina sul tema), ma questa vicenda, emblematica dello stato avanzato di putrefazione delle istituzioni "democratiche", non ha mosso la penna di editorialisti vari (per non parlare di leader politici). Noi non ci rassegniamo e insistiamo: domani alle 11.30 racconteremo la dinamica di un delitto, che in questo caso non è solo un fatto di cronaca perché riguarda i diritti civili e politici dei cittadini."
Domani, mercoledì 20 ottobre, alle 10 Marco CAPPATO e Lorenzo LIPPARINI, accompagnati dall'avvocato Giuseppe ROSSODIVITA, si recheranno al Tribunale di Milano (ingresso di via Freguglia 1) per depositare la copia integrale della documentazione che prova la falsificazione del processo elettorale delle regionali 2010 in Lombardia. Saranno anche presentate nuove iniziative giudiziarie.
Sempre domani, alle 11.30, presso lo studio Bucello - Viola in via Mozart 9, Cappato e Lipparini, insieme agli avvocati Rossodivita e Bucello, terranno una
conferenza stampa su:
- l'illustrazione della documentazione depositata in tribunale;
- la presentazione delle iniziative giudiziarie avviate;
- le prossime tappe delle iniziative politica e giudiziaria.
A tal proposito, Marco Cappato ha dichiarato:
"Dopo averci accusato di manomissione dei moduli e di essere dei falsari, il Presidente Formigoni ha chiesto la scorsa settimana una "verifica" ai partiti che lo sostengono. E' doveroso che ora il Presidente spieghi a che punto sono con tale verifica. Con a disposizione scarsissimi mezzi, a noi sono bastati pochi giorni per riscontrare una falsificazione massiccia del procedimento elettorale. Se la verifica preannunciata dal Presidente della Lombardia non è un diversivo, ci attendiamo che arrivino nelle prossime ore i primi risultati, magari accompagnati dalle prime doverose scuse nei confronti degli elettori lombardi e dell'opinione pubblica. Per parte nostra daremo già domani un contributo, riteniamo decisivo, sulla strada dell'accertamento della verità.
Rimane da constatare che, almeno per ora, non soltanto è caduto nel vuoto il nostro appello a un pubblico contraddittorio con il Presidente Formigoni (il quale è stato ospitato abbondantemente in tv, senza che mai gli fosse posta nemmeno una domandina sul tema), ma questa vicenda, emblematica dello stato avanzato di putrefazione delle istituzioni "democratiche", non ha mosso la penna di editorialisti vari (per non parlare di leader politici). Noi non ci rassegniamo e insistiamo: domani alle 11.30 racconteremo la dinamica di un delitto, che in questo caso non è solo un fatto di cronaca perché riguarda i diritti civili e politici dei cittadini."
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