Conferenza stampa di presentazione e di lancio della campagna referendaria dei Radicali
In tutti i comuni della Provincia di Cuneo è possibile sottoscrivere i 12 referendum popolari predisposti dai due comitati promotori "CambiamoNoi" e "Giustizia Giusta". Per poter andare alla consultazione nella primavera 2014 occorre raccogliere e depositare le firme necessarie (500.000) entro metà settembre.
Accanto ai referendum "Giustizia Giusta" - che ripropongono i quesiti referendari "Tortora" sulla responsabilità civile dei magistrati, sul divieto di incarichi extragiudiziali, sull'abolizione dell'ergastolo, sulla separazione delle carriere dei magistrati, sulla custodia cautelare, referendum di cui si è in parte parlato anche sui mezzi di comunicazione in riferimento al problema giustizia e carceri, vi sono altri quesiti molto significativi: per l'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti, contro l'utilizzo del carcere nei casi di reati lievi legati al consumo di droghe, contro l'abusiva assegnazione delle quote di 8 per mille laddove il cittadino contribuente non abbia indicato il soggetto beneficiario, per una nuova regolamentazione del lavoro degli immigrati e contro il reato di clandestinità, per il "divorzio breve".
Alla conferenza stampa, promossa ed organizzata dai Radicali Liberi Cuneo, partecipa anche il Tesoriere nazionale di Radicali Italiani, Michele De Lucia. Durante la conferenza stampa sarà possibile sottoscrivere i 12 referendum grazie alla presenza di un funzionario delegato all'autentica delle firme.
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