Le carceri pugliesi scoppiano, serve il Garante dei detenuti (e non solo)
10/08/2010 - 11:30
Martedì, 10 agosto - ore 11.30
Palazzo Granafei-Nervegna
Via Duomo 20
Brindisi
Partecipano:
MARCO PANNELLA, Leader del Partito Radicale
SERGIO D'ELIA, Segretario di Nessuno tocchi Caino
Saluto di
DOMENICO MENNITTI, Sindaco di Brindisi
Nella classifica nazionale del "sovraffollamento carcerario" la Puglia figura al secondo posto. Alla fine di giugno, i detenuti presenti nelle carceri della regione erano 4.601, oltre 2.000 rispetto alla "capienza regolamentare" e 600 in più anche di quella "tollerabile".
La Regione Puglia non merita questo infelice primato, anche perché nella scorsa legislatura il Presidente Vendola ha voluto che venisse istituito con una legge ad hoc il Garante Regionale dei Diritti delle persone private della libertà. Ma sono passati già quattro anni e alla legge scritta non hanno fatto seguito gli atti conseguenti: il decreto attuativo della legge e la nomina del Garante. Per questo, nei giorni scorsi i Radicali, con una lettera aperta, si sono appellati a Vendola per il
completamento di un'opera che è di estrema attualità, necessità e urgenza.
Nella Conferenza di Brindisi, i Radicali rilanceranno l'appello al quale ad oggi non è giunta ancora risposta.
Alla conferenza parteciperanno numerosi operatori penitenziari e del volontariato sociale, esponenti politici e amministratori di comuni della provincia di Brindisi, parenti di detenuti organizzati nella neonata Associazione Famiglie Fratelli Ristretti.
In serata, alle ore 19, nella sala consiliare del Comune di Torre Santa Susanna, Marco Pannella e Sergio D'Elia parteciperanno alla presentazione del libro di Nazareno Dinoi "Dentro una vita" - I 18 anni in regime di 41 bis di Vincenzo Stranieri, edito da Reality Book.
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