Blitz radicale contro l'imposizione di coscienza celebrata dal Cnb
01/03/2011 - 10:30
Domani martedì 1 marzo alle ore 10.30 il senatore radicale Marco Perduca, Annalisa Chirico (membro di giunta dell'Associazione Luca Coscioni) e alcuni altri dirigenti radicali saranno davanti alla sede del Comitato Nazionale di Bioetica (via della mercede, 96 - Roma) contro il parere dell'organo di consulenza governativo di estendere l'obiezione di coscienza ai farmacisti.
"Il Cnb - afferma il senatore Perduca - si lava la coscienza a molto buon mercato. Col suo parere, per niente vincolante, ma ormai sbandierato su tutti i mezzi di informazione, il Comitato nazionale di bioetica riconosce l'obiezione di coscienza sulla pillola del giorno dopo. Non solo si tratta di una gravissima proposta di interruzione di pubblico servizio in un contesto come quello italiano dove manca totalmente l'informazione circa la contraccezione, ma si prefigura come vera e propria istigazione all'aborto".
“L’organo di consulenza (e di nomina) governativo - afferma Annalisa Chirico dell’Ass.ne Luca Coscioni - è diventato ormai un fortino reazionario, al di sopra della legge e della scienza. Diciamo NO al Cnb vaticano e alla sua progressiva degenerazione antiscientifica. E diciamo NO al pervicace tentativo di attribuire un effetto abortivo a un contraccettivo d'emergenza qual è la pillola del giorno dopo, in contrasto con quanto sostenuto dalla comunità scientifica internazionale. Il governo dovrebbe decidersi ad abolire l'obbligo di ricetta medica per un contraccettivo, anziché brandire le farmacie come armi contro la libertà di scelta individuale".
SEGUICI
SU
FACEBOOK
SU