NomeCognomeProvinciaIn sciopero dal giorno...MeseGiorni di sciopero della fameAltro / Messaggio
IVOMENNAChieti (CH)23Giugno3la situazione carceraria del sovraffollamento in Italia ripugna non solo alla civiltà europea e dei suoi popoli, ma alla coscienza di ognuno di noi. la Chiesa non si è mai sentita sugli oltre 65mila detenuti nelle carceri italiane dove si registrano ogni anno morti per suicidi. Bisognerebbe attivare misure alternative e ricorrere alla riduzione delle pene. Liberare i tossicodipendenti per attivare misure di cura. queste sono le cose da fare.
CONCETTACINTURINOCatania (CT)1Giugno1PANNELLA la voce degli italiani
fabiorutaVerbano Cusio Ossola (VB)28Giugno2Come al solito ci saranno quelli che sorrideranno di fronte allo sciopero della fame (cominciato il 29 di Aprile) ed ora anche della sete (dalla mezzanotte del 19 di giugno) di Marco Pannella, commentando l’iniziativa con qualche superficiale freddura. Pochi conoscono invece le ragioni della sua coraggiosa iniziativa di lotta nonviolenta, alla quale nonostante l’oscuramento mediatico ha già aderito una fiumana di cittadini (tra cui molti detenuti) volta a restituire al nostro Paese un profilo di legalità, democrazia e rispetto dei diritti umani e civili. Pannella chiede che venga approvato un provvedimento quantomai urgente di amnistia, volto a rispondere al gravissimo problema di sovraffollamento della popolazione carceraria. Come ha recentemente ricordato Emma Bonino in un intervento parlamentare negli ultimi dieci anni si sono suicidati 650 detenuti ristretti nelle carceri italiane e si sono tolti la vita 87 agenti di polizia penitenziaria. Una strage che avviene nel silenzio, nell’indifferenza del sistema dell’informazione e del mondo politco. Come spesso denunciano i sindacati di polizia penitenziaria, gli istituti di pena scontano una carenza cronica e struttuale di personale: non solo agenti, ma anche operatori sociali, educatori. Gravi inefficenze si registrano a livello nazionale sul tema della sanità penitenziaria. A finire “dentro” sempre più spesso sono cittadini extracomunitari e tossicodipendenti, frequentemente per piccoli reati legati al consumo di sostanze stupefacenti. E’ evidente, come oggi ormai comprendono anche i “grandi della terra” che ne hanno decretato il fallimento nel recente rapporto della “Global Commission on Drug Policy”, che il proibizionismo sulle droghe sia generatore di criminalità, marginalizzazione, carcere, malattia, morte. Come è del tutto evidente che un fenomeno come l’immigrazione debba avere conoscere risposte sociali che sappiano - senza retorica - coniugare integrazione e sicurezza, prevenendo fenomeni criminosi e riducendo il ricorso alla carcerazione. La stessa funzione rieducativa della pena prevista dalla nostra carta costituzionale diviene in questo contesto offesa. Rischia di rimanere un miraggio, quando dovrebbe costituire un diritto esigibile. Non posso dunque, come cittadino ed anche come consulente pedagogico ed educatore professionale, esimermi dal sostenere la battaglia nonviolenta del leader radicale (aderendo simbolicamente allo sciopero della fame e digiunando nelle giornate del 28 e 29 Giugno) ed invitare ogni sincero democratico ed in particolare gli operatori del sociale, della scuola, della conoscenza, a fare altrettanto. Dallo stato di salute delle sue prigioni si può conoscore il livello di civiltà di una nazione: occorre ricordarsi di questo insegnamento di Voltaire. E le carceri rappresentano la spia di un sistema paese che è sull’orlo del collasso: dove alla crisi economica e sociale si lega la crisi istituzionale, la crisi del sistema informativo monopolizzato, la crisi del sitema politico. In uno spettrale sistema di scatole cinesi. Oggi occorre una svolta riformatrice che porti la politica a superare una sterile condizione di “cosmesi”, di “anestetica” e “oscuramento” dei problemi e delle questioni sociali. La politica deve tornare a svolgere una funzione “estetica”, intesa nel senso etimologico del termine: come “capacità di sentire”. Come sensibilità. Una politica che deve riappropriarsi della sua funzione di ricerca del bello e del giusto, muovendo dai bisogni degli individui.
GiovanniDe PascalisRoma (RM)22Giugno1
MicheleDe CintiRoma (RM)23Giugno1Amnistia.
GiovanniZeccaMonza e de Å‚a Brianza (MB)22Giugno30AMNISTIA SUBITO! LUNGA VITA A MARCO PANNELLA!
francescoaloisiRoma (RM)22Giugno1“pannella è esagerato!”...ma chi c'è in questo paese di esperti, di analisti, politici, politologi, osservatori (appunto semplicemente... osservatori…) professori, sapienti, così bravi nel fare discorsi e capire il mondo.. chi c'è che lotta veramente per ottenere il rispetto del “vivere comune”? Io vedo solo pannella. E allora preferisco stare con l’esagerato…
GiuliVillaggio OlimpicoRoma (RM)22Giugno1Compio oggi gli anni. Ho scelto di far proprio oggi sciopero in sostegno a Marco Pannella. E ho chiesto ai miei amici di non farmi regali ma di unirsi allo sciopero anche se solo per un giorno. Grazie RADICALI, Grazie MARCO
VincenzoAndreucciRoma (RM)22Giugno1a sostegno della lotta di Marco Pannella e nell'intento di aiutarlo a smettere per non rovinare la sua salute
EnricoPietrangeliRoma (RM)0Giugno0sciopero sospeso per altre terapie in corso, ma solidale
RobertoSajevaPalermo (PA)22Giugno3
StefanoCocciaRoma (RM)21Giugno2
StefanoNatangeliRoma (RM)23Giugno2Aggiungo 2 giorni di sciopero della fame agli altri tre già fatti giorni fa. Riconosco giusta e importante, per la valenza umana e civile, la lotta per ottenere legalità nelle carceri e nello Stato Italiano.
mariapierattiniFirenze (FI)22Giugno1per la giustizia in questo nostro paese, perchè l'illegalità finisca
alessandraimpallazzoLivorno (LI)25Giugnotre
cristianpetullàBergamo (BG)22Giugno1Sono con voi tutti,ho iniziato anch'io il mio sciopero della fame,non è più sostenibile questa situazione per i detenuti.la parola d'ordine è rieducazione
AndreaVettorinoLatina (LT)22Giugno1Questa è la nostra onda
ElianJani PuscedduCagliari (CA)20Giugno3Dobbiamo davvero arrivare a questo punto? Tale è l'insensibilità delle istituzioni? Personalmente, se avessi potere decisionale in materia, non riuscirei a dormire.
MicheleLatorracaFrosinone (FR)22Maggio2A sostegno della sua e nostra lotta politica, per l'amnistia come strumento per combattere non solo il sovraffollamento delle carceri ma anche di giustizia sociale, per dare a tutti gli stessi diritti di coloro che riescono ad ottenere quella che è una vera e propria amnistia di classe che prende il nome di prescrizione.
edoardopanicoPerugia (PG)20Giugno2io sono socialista e sto con marco
HarryCitereiTeramo (TE)20Giugno3Questo è un paese dove, per far passare una verità così profonda, bisogna rischiare la vita. Digiunare con Marco è veramente una piccola cosa, ma di grande importanza.
luisamocciaNapoli (NA)16Giugno6ho il mio fidanzato in carcere e vive in una cella di 8 persone quando al massimo dovrebbero stare 4
IlariaAmentaSiracusa (SR)21Giugno1
Sebastiana GrecoSiracusa (SR)21Giugno1
aldoborelliVenezia (VE)22Giugno2sono da sempre radicale e vicino alle lotte radicaLI ma ora vi prego, consigliate a Marco di usare meno sloganm nelle interviste, il "popolo" capisce ben poco di quel che dice meglio poche parole ma incisive, oramai tutti sanno dell partitocrazia non è il caso di tirarla fuori in ogni occasione si è ripetitivi, quindi linguaggio nuovo, più chiaro e meno lamentoso. Scusate lo sfogo e cmq sempre W Marco e sempre W i principi Radicali!|
mauriziomorgantiFirenze (FI)22Giugno1
pierpaolo d'andreaNapoli (NA)20Maggio20ggdisposto a fare lo sciopero della sete
pierpaolo d'andreaNapoli (NA)20Maggio20gg
GianlucaFiorenzaNapoli (NA)19Giugno10
francescoaddarioCaserta (CE)20Giugno20
massimo guidoneTrieste (TS)1Giugno1marco guanta duro io faccio un giorno a questo sciopero per aderire a questa iniziativa mai mollare ci metterei loro un'ora sola ciao a tutti.
FedericoRanoPavia (PV)21Giugno1Sciopero a staffetta dell'Associazione Radicali Pavia, la quale si unisce all'iniziativa di Marco Pannella.
valentinaferraraMonza e de Å‚a Brianza (MB)20Giugno1marco, sei un esempio straordinario. con questo minimo contributo ti dimostro la mia enorme stima. sei illuminante e un po' della tua luce e del tuo coraggio mi piacerebbe arrivassero anche a mia figlia di tre anni.
francescoaddarioCaserta (CE)20Giugno20
AugustoFonsecaLecce (LE)21Giugnounocon convinzione, anche se con un modesto contributo, a sostegno dell'iniziativa di Pannella
GianlucaD'OstuniForlì Cesena (FC)23Giugno7
stefanococciaRoma (RM)21Giugno1
pietropipiGorizia (GO)21Giugno1un solo giorno...non sono convinto di fare tutto ciò che devo... ci penso
rosariopapiliTeramo (TE)21Giugno3
RosaQuasibenePescara (PE)21Giugno3Grazie a Marco Pannella per la dedizione con cui porta avanti la sua lotta che è lotta di tutti noi, spero col mio modesto contributo, di far sì che il nostro paese possa finalmente avviarsi sulla strada della democrazia, della legalità e della giustizia.
ippaziacaiazzoTaranto (TA)21Giugno5forza MARCO,ce la faremo contro i fascisti!!
RobertoDi MasciPescara (PE)21Giugno3Segretario dell'Associazione Radicali Abruzzo, in sciopero della fame assieme a Orazio e Rosario Papili, Raffaele Pistelli e Rosa Quasibene.
MatteoColellaViterbo (VT)20Giugno1sempre al tuo fianco grande Marco. Alla conquista dell'umanità perduta.
silvanabononciniModena (MO)20Giugno1Marco ha ragione ed ogni suo sciopero della sete mi preoccupa. Lo sostengo oggi come antica compagna.
RobertoZaccariaFerrara (FE)19Giugno1
Emiliano Silvestri Milano (MI)20Giugno2
GiuseppeMusciaPavia (PV)20Giugno1Sciopero a staffetta dell'Associazione Radicali Pavia, la quale si unisce all'iniziativa di Marco Pannella.
LuigiDi LibertoCuneo (CN)20Giugno2In un qualsiasi paese del mondo uno come te sarebbe una risorsa indispensabile di qualsiasi Governo di DX di SX o di Centro. Per i partiti italiani sei invece un uno da ignorare e lasciare morire di fame e sete, sia reale che di verita, giustizia e diritto, salvo poi tessere le tue lodi ed elevare al massimo la tua memoria, nel momento dovessi mancare fisicamente. Mi fanno tutti, chi più chi meno, schifo!
m argheritaverganiTreviso (TV)19Giugno1per una giustizia democratica
VincenzoZappiaNuoro (NU)19Giugno7