RU486, Mellano e Manfredi: Ghigo parla ormai come un leghista ...
Il “Giornale del Piemonte” di oggi riporta la seguente dichiarazione del senatore Enzo Ghigo, coordinatore piemontese del PDL: “Ha prevalso la cultura di morte propagandata dal medico radicale Silvio Viale che si affanna alla stregua di un piazzista a promuovere l’aborto”.
Dichiarazione di Bruno Mellano e Giulio Manfredi (esponenti piemontesi Lista Bonino-Pannella):
“Il senatore Ghigo parla ormai come il più becero dei leghisti, segno ulteriore della ormai avvenuta supremazia politica della Lega all’interno dello schieramento di centro-destra e della riduzione al silenzio della componente “liberal”, di cui Ghigo è stato per anni uno dei più degni esponenti.
Ricordiamo a Ghigo che il dottor Silvio Viale ed i suoi colleghi che praticano le interruzioni di gravidanza non “promuovono l’aborto” ma rendono possibile alle donne di esercitare una scelta garantita loro da una legge dello Stato, la legge 194 del 1978, che ha legalizzato le interruzioni volontarie di gravidanza e che già prevedeva la possibilità dell’aborto farmacologico, imponendo alle regioni di adeguare le strutture ai progressi della ricerca medica (art. 15).
Oltretutto, il senatore Ghigo è in contraddizione con se stesso poiché i primi passi dell’iniziativa dei radicali piemontesi per assicurare anche alle donne italiane l’aborto farmacologico furono compiuti quando era Presidente della Regione … e Roberto Cota era Presidente del Consiglio Regionale. Non ci risulta che all’epoca né Ghigo né Cota alzarono le barricate davanti all’Ospedale S. Anna.
Spediremo a Ghigo una copia del libretto dove abbiamo ripercorso tutta la nostra iniziativa, così potrà rinfrescarsi la memoria.”.
Mellano (348/5335302) Manfredi (348/5335305)
N. B.: Il libretto “RU486: una vittoria radicale”, a cura di Giulio Manfredi, Nathalie Pisano e Andrea Carapellucci, con prefazione di Silvio Viale e postfazione di Emma Bonino, può essere richiesto all’Associazione Radicale Adelaide Aglietta (larosanelpugno@hotmail.com) e può essere scaricato: http://www.webalice.it/carlamarchisio/RU486.pdf
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