Rototomsunsplash, Grizzanti: a quando la proibizione della musica?
In merito alla notizia comparsa su La Stampa del 7 dicembre 200 per la quale il più grande festival di musica reggea d’ Europa, il Rototom Sunsplah di Ossopo (Udine) dovrà lasciare l’ Italia in quanto il suo ideatore è stato denunciato per istigazione all’ uso di sostanze stupefacenti, Salvatore Grizzanti, membro della giunta di segreteria dell’ Associazione Radicale Adelaide Aglietta e membro del Comitato Nazionale di Radicali Italiani, ha dichiarato:
“La stupidità proibizionista della legge Fini-Giovanardi continua a fare danni non solo ai cittadini ma anche alla musica ed alle economie locali, infatti molte attività commerciali vivevano grazie al Festival musicale.
Secondo i pm essendo il Rototom un festival reggae, essendo il reggae la musica dei rasta ed usando i rasta la marijuana, Filippo Giunta, inventore del Festival, avrebbe favorito il consumo di droghe nell’area del festival e rischia fino a 10 anni di carcere: un impianto accusatorio assolutamente ideologico così come lo è la legge. Mi sorge il dubbio: è dunque opportuno sequestrare tutti gli album di Bob Marley e Peter Tosh presenti sul territorio nazionale per istigazione all’ uso di stupefacenti?”
Link all’ articolo de La Stampa: http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200912articoli/50138girata.asp
Salvatore Grizzanti (3478948034)
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