Roma: ore 18, Tra affari e malaffari, la sanità nel Lazio proiezione di “Lady Asl”. Segue dibattito

 

TRA AFFARI E MALAFFARI, LA SANITA' NEL LAZIO
 
LADY ASL SI AGGIRA TRA LE VIE DEL CENTRO DI ROMA...CHE FARE?
Martedi 23 marzo la webtv radicale (http://tv.boninopannella.it) dedica uno speciale al tema della sanità, punto cruciale del Governo della Regione Lazio, ma anche dell'economia italiana: la sanità vale il 9% del PIL nazionale, quasi 150 miliardi di euro l'anno!
 
 
Martedi 23 marzo
ore 18.00, Salone del Partito Radicale
via di Torre Argentina, 76
PROIEZIONE
LADY ASL, di Massimo Ferrari
 
 
 
 
Dopo la proiezione si confronteranno Alessio D'Amato, autore del libro "Lady Asl. La casta della Sanità. Fatti e misfatti", e candidato del Partito Democratico per il Lazio e Massimiliano Iervolino, candidato della Lista Bonino Pannella. Modera l'incontro l'editore Federico Tantillo.
 
 
Sarà possibile seguire la proiezione sia di persona sia attraverso la webtv. Interagisci, fai domande, dicci la tua opinione, condividi le tue competenze...
Ti aspettiamo! http://tv.boninopannella.it
 
 
Gli altri appuntamenti della giornata:
 
 
Ore 11.30- I diritti dei Malati
Con Francesca Moccia, responsabile del Tribunale per i diritti del malato, Cittadinanza Attiva (www.cittadinanzattiva.it) Conduce in studio Ilaria Donatio
 
 
Ore 17.00 – "La spesa sanitaria pubblica in Italia: dentro la scatola nera delle differenze regionali"
Con Nicola Salerno, ricercatore del centro di ricerche indipendente CERM – Competitività, Regolazione, Mercati. Conduce in studio Virignia Fiume
 
 
Ore 17.30- "Più salute, meno sanità"
Con Marcello Crivellini, professore di Automazione e organizzazione sanitaria presso il corso di laurea di Ingegneria Biomedica al Politecnico di Milano, membro della direzione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica. Conduce in studio Virginia Fiume
 
 

© 2010 Partito Radicale. Tutti i diritti riservati

SEGUICI
SU
FACEBOOK

Nota sui commenti: i commenti lasciati dagli utenti del sito non vengono ne' censurati ne' verificati in base al contenuto. I commenti con link non vengono pubblicati. Per i commenti si utilizza la piattaforma Diqsus che memorizza sui suoi server tutti i dati degli utenti, compreso l'indirizzo IP in caso di eventuali segnalazioni per abusi o violazioni di legge. Tutti possono lasciare commenti, quindi non c'e' alcuna verifica sull'appartenenza degli utenti al partito o al movimento Radicale.