Roma-Lazio derby della legalità? Sì, quella russa…

Stadio Olimpico
Il prossimo Roma-Lazio sarà chiamato, per ordine dell’Osservatorio sulle manifestazioni sportive, il “derby della legalità”. Si, ma quale, quella russa?
La fantasia liberticida dell’Osservatorio non ha limiti: questa volta la tribuna Tevere sarà vietata a tutti eccezion fatta per bambini, over 60 e militari. Evidentemente le donne, che allo scorso derby erano ammesse in Tevere, sono state considerate troppo pericolose, al pari dei possessori della tessera del tifoso, la cui disciplina peraltro verrà del tutto disapplicata.
Dopo che la scorsa settimana insieme al senatore Perduca abbiamo chiesto l’autorizzazione a far entrare allo stadio una serie di striscioni, tra cui “L’Olimpico non è l’Afghanistan” e “tribuna militare, derby illegale”, sembra che i militari non avranno più accesso. Scampata la parata, per colmare gli spalti vuoti sono in corso “rastrellamenti” nelle scuole calcio e nei centri anziani.
Chi ha comprato il biglietto, poi, stia attento all’influenza: se si ammala, i soldi sono buttati perché non lo potrà cedere a nessuno, nemmeno se vecchio o bambino.
Il bello è che ad oggi il Prefetto non ha adottato alcuna ordinanza che spieghi la logica di queste restrizioni.
Insomma, altro che derby della legalità….
 
Dichiarazione di Mario Staderini, Segretario di Radicali Italiani

© 2011 Partito Radicale. Tutti i diritti riservati



SEGUICI
SU
FACEBOOK

Nota sui commenti: i commenti lasciati dagli utenti del sito non vengono ne' censurati ne' verificati in base al contenuto. I commenti con link non vengono pubblicati. Per i commenti si utilizza la piattaforma Diqsus che memorizza sui suoi server tutti i dati degli utenti, compreso l'indirizzo IP in caso di eventuali segnalazioni per abusi o violazioni di legge. Tutti possono lasciare commenti, quindi non c'e' alcuna verifica sull'appartenenza degli utenti al partito o al movimento Radicale.