Rai. Beltrandi: Vigilanza intervenga contro palesi violazioni del pluralismo

Rai.Direttore Generale Masi

 

  • Dichiarazione di Marco Beltrandi, radicale, componente della Commissione di Vigilanza sulla Rai
"L’assenza del direttore generale Mauro Masi alla audizione di stamattina in Vigilanza, e soprattutto le motivazioni da lui addotte al Presidente della Commissione, non possono non delineare un tentativo chiaro di boicottaggio dei lavori del Parlamento, a cui si sono aggiunti anche legittimi interventi di esponenti del centrodestra ad inizio lavori stamattina in Commissione.
Tutto ciò accade mentre la Rai è in ferie dal 10 giugno, mentre il Direttore Generale e il CDA sembrano interessati solo al giro di poltrone ancora più clamoroso perché dichiaratamente discriminatorio, tanto da non poter evitare prevedibilmente un intervento del giudice del lavoro (l’ennesimo) e, mi auguro, della Corte dei Conti e mi auguro anche della Procura della Repubblica, presso cui pende la denuncia presentata da Marco Pannella a proposito del caso Ruffini e di quello Mineo.
Spero che domani sera vi sarà la volontà da parte del Direttore Generale, e di tutto il CDA, oltre che dei colleghi membri della Commissioni,  a discutere dei molti problemi che la Rai manifesta; perché – lo voglio ricordare a molti componenti del centrodestra – la Commissione parlamentare è la sede di indirizzo e della vigilanza della Rai e, pur non potendo dettare nomine, è pienamente titolata non solo a discutere ma anche ad intervenire a nome dei cittadini italiani che rappresenta quando, come in questo caso, ogni traccia di pluralismo venga messo ulteriormente -in forse irreparabile - discussione. "
 

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