Radicali denunciano Vaticano palazzinaro, Staderini: Frattini e Bondi intervengano, violato il Trattato Lateranense. Nuovo esposto in procura su devastazione area Basilica San Paolo

Vaticano, vista notturna

Dichiarazione di Mario Staderini, Segretario di Radicali Italiani  

Accanto alla Basilica di San Paolo, sopra un terreno che da 2000 anni copre un vasto cimitero di epoca romana, il Vaticano, con la scusa dell'extraterritorialità, sta costruendo palazzi di sei piani senza che le autorità competenti sappiano o facciano nulla. Questa mattina ho chiesto alla Procura di Roma di acquisire il video del servizio de Le Iene andato in onda ieri sera, in cui trova conferma quanto da me denunciato nell'esposto presentato lo scorso 5 agosto. Da quattro mesi attendo invano risposte dal Ministro dei Beni Culturali Bondi e dal Sindaco Alemanno per una speculazione immobiliare in abnorme contrasto con i vincoli urbanistici, paesaggistici e a tutela dei beni culturali. È incredibile che la Sovrintendenza non muova un dito rispetto alla devastazione di un sito dichiarato patrimonio dell'umanità dall'Unesco, disinteressandosi dei reperti archeologici trovati e sepolti sotto il cemento. In Vaticano gli affari immobiliari e finanziari oramai prevalgono sulle tradizioni artistiche della Chiesa. Per questo ho scritto stamane al Ministro Frattini affinché convochi l'ambasciatore vaticano per interrompere lo scempio di legalità e di ambiente in corso, denunciando in caso contrario la violazione dei Trattati lateranensi da parte del Vaticano.
Guarda il servizio de Le iene a seguito dell'esposto radicale

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