Puglia: delegazione dell'Associazione Radicale Luca Coscioni pronta a scrivere un altro capitolo di storia

 

Martedì 20 aprile una delegazione dell'associazione radicale Luca Coscioni (Andrea Trisciuoglio, Giuseppe Simone e Nicola Scistri) incontrerà il Dirigente Assistenza Farmaceutica della Regione Puglia, dr. Leoci al fine di prospettare una convenzione tra Regione e Centro di Canapicoltura dell'Ente CRA (Consiglio di Ricerca per la Sperimantazione in Agricoltura) sez. di Rovigo. La convenzione dovrebbe incrementare le metodologie di ricerca sulla cannabis terapeutica "made in Italy". In tal modo si potrebbe evitare la fuga di cervelli dall'Italia per inserire nel settore giovani ricercatori. L'eventuale convenzione rappresenterebbe il primo caso in Italia e costituirebbe un precedente molto importante. Acora una volta la Regione Puglia dimostrerebbe grande attenzione verso tutti quei pazienti affetti da varie patologie che potrebbero trovare benefici dai prodotti a base di cannabis. In precedenti incontri con i vertici della Regione, l' Associazione Luca Coscioni invocò e ottenne un "piano d'azione" che portasse all'approvazione del testo di delibera per la fruibilità dei cannabinoidi (del. 308 del 9.2.2010). Tutto ciò concorrerebbe ad evitare il ricorso ai mercati illegali e l'approvvigionamento dai Paesi Esteri.
L'art. 26 del DPR 309/90 è quello che crea il problema della produzione ai fini di commercio ma lascia però aperta la possibilità di effettuare sperimentazioni con i derivati della cannabis. La convenzione tra l'Ente CRA e la Regione Puglia farebbe da apripista ad una successiva convenzione con un ospedale o con farmacie comunali o con chi sia poi in grado di gestire uno studio per la valutazione sullo stadio di malattia di un campione di pazienti. La fase di osservazione potrebbe durare 2 o 3 anni.
Andrea Trisciuoglio
Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
Tel: +390668979286
Fax: +390668805396

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