Protezione civile, Staderini: l'emergenzialismo e i commissariamenti sono il vero problema

 

Occorre assicurare la massima pubblicità dei piani di intervento e della loro attuazione
 
 
Dichiarazione di Mario Staderini, segretario di Radicali Italiani
 
I fatti che stanno emergendo in relazione alla gestione degli interventi relativi al G8 della Maddalena pongono la necessità non tanto e non solo di una condanna preventiva nei confronti delle persone al momento indagate - le cui responsabilità devono essere accertate dalla magistratura al termine di un procedimento giudiziario - ma di una riflessione seria sul ricorso, quasi sistematico nel nostro paese, alla dichiarazione dello stato di emergenza e al successivo affidamento di poteri commissariali in capo ad apposite strutture che possono approvare piani, progetti e interventi in deroga ai piani urbanistici vigenti, e con procedure approvative e modalità di aggiudicazione dei lavori semplificate.
Sono queste gestioni commissariali - nate spesso per affrontare problemi e questioni ordinari - a dover essere poste al centro del dibattito pubblico perchè siano accertate la qualità e l’efficacia degli interventi predisposti dai molteplici Commissari, e vengano resi pubblici e costantemente aggiornati gli stati di attuazione delle opere "straordinarie" da realizzare. Occorre verificare, infatti, che la gestione commissariale non sia soltanto l'occasione e lo strumento per far approvare elenchi di progetti non necessariamente rispondenti o comunque decisivi ai fini della risoluzione del problema da affrontare, e fare in modo che le proroghe del cosiddetto "stato di emergenza", siano un'eccezione e non, come accade ora, la regola.

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