Piemonte: la Bresso rilancia la proposta radicale di creare una struttura indipendente di valutazione per la selezione dei Direttori Generali delle Aziende sanitarie regionali.
Bruno Mellano e Giulio Manfredi (esponenti piemontesi della Lista Bonino-Pannella) hanno partecipato questa mattina al convegno “La Sanità che cambia”, organizzato dalla Regione Piemonte presso l’Aula Magna dell’AOU San Giovanni Battista di Torino.
Al termine dei lavori, hanno dichiarato:
“Oggi l’Assessore Artesio e i suoi collaboratori hanno illustrato la complessa mole di attività incardinata in questi anni, che non può essere certo riassunta e commentata in due battute. E’ doveroso riconoscere alla responsabile della Sanità regionale due dati incontestabili: la volontà di sottoporre a rigorosa valutazione, con metodi professionali, quanto attuato nei vari campi e l’aver portato a casa il quasi azzeramento della mobilità sanitaria passiva (differenza fra costo prestazioni rese fuori regione a cittadini piemontesi e costo prestazioni rese in Piemonte a cittadini di altre Regioni): nel 2004 era pari a 15 milioni di euro, nel 2008 era un decimo: 1, 5 milioni di euro.
Rispetto all’intervento della presidente Mercedes Bresso, ci preme sottolineare quanto ha detto rispetto alla cruciale questione delle nomine nelle Aziende sanitarie regionali: “… occorre sperimentare qualcosa di diverso rispetto al passato, creando una struttura indipendente di valutazione che renda trasparente e rintracciabile il percorso della valutazione stessa ….”.
Uno dei contributi programmatici che abbiamo deciso di fornire come Lista Bonino-Pannella alla Presidente Bresso sarà quello di approfondire e allargare l’ottimo punto di partenza che ha messo sul tavolo questa mattina, utilizzando anche le proposte da noi fatte non sotto elezioni ma che risalgono a esattamente otto anni fa. Fu proprio dopo l’arresto dell’allora Direttore Generale dell’AOU San Giovanni Battista, Luigi Odasso, che i consiglieri regionali radicali presentarono, il 30 gennaio 2002, una proposta di legge (Palma – Mellano) per riformare i criteri di selezione e nomina dei direttori generali delle aziende sanitarie regionali, esternalizzando l'intera procedura di individuazione dei Direttori Generali delle aziende sanitarie (e in prospettiva: di tutti gli amministratori degli enti e delle aziende regionali) ad una o più società di headhunters (“cacciatori di teste”), scelte tramite bando di gara. Tale proposta di legge è stata poi presentata alla Camera dei Deputati nella passata legislatura (PDL Mellano 3419 del 5 febbraio 2008) e riproposta in questa legislatura dalla deputata radicale/PD Maria Antonietta Farina Coscioni (PDL 278 del 29 aprile 2008).
La riforma dei criteri di nomina dei manager della Sanità è uno dei punti cardine del programma elettorale della Lista Bonino-Pannella in tutte le regioni italiane, a partire dal Lazio, e uno dei più significativi contributi programmatici e di governo dell’accordo con la candidata alla Presidenza della Regione Piemonte Mercedes Bresso”.
Mellano (348/5335302) Manfredi (348/5335305)
N. B.
Link a PDL “Palma/Mellano” (gennaio 2002) e a PDL “Farina Coscioni” (aprile 2008):
http://www.webalice.it/carlamarchisio/GruppoRadicali/indicetematico/sanitaproposte.html#2
http://nuovo.camera.it/126?pdl=278&ns=2
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