Nel corso di un collegamento con Radio Radicale, il Deputato Radicale e Relatore OSCE su Democrazia e diritti umani Matteo Mecacci, ha ripreso le anticipazioni del Washington Post che preannunciano un’iniziativa dell’Amministrazione americana per attuare sanzioni economiche individuali nei confronti dei responsabili del Governo iraniano responsabili delle violenze in corso

 

“Si tratta di una proposta sulla quale ho già interrogato formalmente in Commissione Esteri nei giorni scorsi il Governo Italiano e rispetto alla quale il Sottosegretario Scotti oggi non si è espresso nella sua audizione al Senato. Tuttavia è fondamentale che oltre alla consultazione avvenuta oggi con l’Ambasciatore iraniano (che è cosa diversa da una vera e propria protesta politica forte), l’Italia lavori insieme agli Stati Uniti e agli altri Paesi europei per individuare gli interessi economici, in Iran e all’estero, degli esponenti, del regime iraniano che stanno guidando la repressione.”

 

Infine, ha concluso Mecacci,, “Occorre far comprendere anche alla nostra opinione pubblica che questi esponenti di Governo iraniani, come accade in tutti i regimi autoritari, sono molto più sensibili alla messa in discussione dei loro privilegi economici che derivano da un sistema economico centralizzato e statalizzato facilmente colpibile, che da un comunicato di protesta di un ministero degli esteri. Spero quindi che il nostro Governo voglia sostenere in tutte le sedi internazionali, dall’Onu all’UE, questa ipotesi concreta di lavoro che è uno dei migliori aiuti che si può dare ai manifestanti in lotta per la libertà in Iran”