Hachiko, Rosasco: “Non si ripeta quanto accaduto con la Carica dei 101”
- Dichiarazione di Alessandro Rosasco, della Giunta di segreteria di Radicali Italiani:
“E’ nelle sale in questi giorni un film basato su una storia vera di un cane di razza Akita di nome Hachiko e con la presenza, nel cast, del popolare attore Richard Gere. L’atmosfera di simpatia verso questo cane sta creando un fenomeno bello ma allo stesso tempo pericoloso relativo all’aumento esponenziale di richieste per questa particolare razza di cane. Tale fenomeno si era già registrato all’epoca dell’uscita nelle sale cinematografiche del film di Walt Disney “La carica dei 101” quando in tutto il mondo si assistette a un numero di vendite di cuccioli di razza dalmata impressionante salvo poi, un gran numero di questi, essere abbandonati e/o reclusi nei canili una volta cresciuti. In quel periodo, in Italia, i canili, già sovraffollati di per sé, registrarono ingressi record di questa razza segno di una irresponsabilità grave da parte di genitori che, per accontentare le richieste dei propri figli, non hanno considerato l’impegno e l’assunzione di responsabilità che comporta la decisione di avere come compagno di vita un cane o in generale qualsiasi animale. Mi rivolgo dunque al Sottosegretario al Welfare, con delega agli animali, Francesca Martini affinchè il Governo si faccia promotore, di concerto con i Comuni e le associazioni animaliste e zoofile, di campagne informative non saltuarie e soprattutto non limitate soltanto all’importanza delle adozioni presso i canili ma anche finalizzate alla responsabilizzazione che deve esserci quando si sceglie il proprio animale da compagnia. Non possiamo più rischiare che per una moda o per un film si continuino a trattare degli esseri viventi come degli oggetti. E’ paradossale che da un moto di simpatia possano nascere delle tragedie”.
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