Fiat Cassino, De Lucia: è ora che la Fiat rispetti gli impegni. L'elezione di Emma Bonino rappresenterebbe la migliore garanzia per i lavoratori

Dichiarazione di Michele De Lucia, Tesoriere di Radicali italiani e candidato della Lista Bonino-Pannella alle elezioni regionali del Lazio
 
Nell’augurarci che la smentita data dal responsabile Relazioni istituzionali della Fiat, Ernesto Auci, rispetto a quanto pubblicato oggi da Repubblica, risponda al vero (il quotidiano aveva parlato di una riduzione complessiva, negli stabilimenti italiani – tra cui quello di Cassino – di cinquemila dipendenti, notizia che Auci ha liquidato come “provocazione politica”), va sottolineato che ora più che mai occorre essere vigili su quanto accadrà nelle prossime settimane.
 
Più e più volte, infatti, le “smentite” date dalla Fiat si sono rivelate come “notizie date due volte” e gli impegni presi sono stati regolarmente smentiti dai fatti. In Italia si è sempre fatto il contrario di quanto accade nei sistemi anglosassoni: con la scusa di “difendere i posti di lavoro” in astratto, si sono presi in giro i lavoratori in concreto, tanto è vero che si parla con sempre maggiore insistenza di prepensionamenti.
 
L’elezione di Emma Bonino alla Presidenza della Regione Lazio rappresenterebbe la migliore garanzia di una vera difesa dei lavoratori: se la Fiat prende degli impegni (a cominciare dall’accordo di programma che vede la Regione impegnata con 18,5 milioni di euro, e che è stato presentato appena il 9 marzo scorso), li deve rispettare. I lavoratori hanno diritto di sapere la verità, e in caso di necessità devono poter contare su adeguate politiche e strumenti di welfare. Bisogna rompere il circolo vizioso per cui prima si dà loro la parola, poi si tradisce quella parola, e infine li si lascia per strada.

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