Comunicato Stampa di Matteo Mecacci, Deputato Radicale e Relatore OSCE su Diritti Umani, Democrazia e Questioni Umanitarie
La Commissione diritti umani dell’Assemblea Parlamentare dell’OSCE, riunita oggi (9 luglio 2010) ad Oslo, ha approvato una Risoluzione presentata dall’onorevole Mecacci sulla pena di morte. Il testo della Risoluzione mette in risalto il fatto che in due paesi membri dell’OSCE (Bielorussia e Stati Uniti), venga ancora applicata la pena di morte e che, nonostante la richiesta di moratoria internazionale approvata con la storica decisione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel dicembre del 2007, siano state riprese le esecuzioni. La Risoluzione condanna in particolare il fatto che la Bielorussia abbia eseguito due condanne a morte nonostante le grandi aperture di credito che sono state fatte negli ultimi mesi sia dall’Unione Europea che da singoli paesi membri, a partire dalla visita di Berlusconi a Lukashenko.
Allo stesso modo la Commissione ha approvato una Risoluzione sui diritti dei Militari, impegnando i Paesi Membri a garantire il rispetto di alcuni diritti fondamentali delle persone che prestano il loro servizio nelle forze armate. In particolare, la risoluzione chiede a tutti i paesi dell’OSCE di promuovere in modo effettivo l'esercizio della libertà di associazione e di espressione rimuovendo gli ostacoli posti ai componenti delle forze armate.
Al termine della seduta, l’On. Mecacci è stato riconfermato per acclamazione nella sua posizione di Relatore della Commissione Diritti umani dell’Assemblea OSCE. Nella giornata di ieri Mecacci è stato eletto Presidente del Gruppo Liberale all'interno dell'Assemblea Parlamentare dell'OSCE.
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