Corruzione: Staderini, Subito Anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati per moralizzare la politica

  • Dichiarazione di Mario Staderini, Segretario di Radicali Italiani
Esiste una  soluzione per restituire moralità alla politica e per  non lasciare alla magistratura il ruolo di aspirapolvere del malaffare.
Sono le riforme per la pubblicità della vita istituzionale che come Radicali proponiamo da tempo, a cominciare dall’anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati. Se fosse già stata introdotta probabilmente avremmo sanato alcune delle ferite inferte alla democrazia ed evitato illegalità così diffuse.
 A tutti i livelli istituzionali occorre garantire ai cittadini, anche attraverso il web, la possibilità di conoscere con facilità non soltanto l’attività svolta dai vari enti ma anche l’operato di tutti coloro che esercitano un’attività pubblica, siano eletti o nominati,  le loro situazioni patrimoniali, immobiliari, finanziarie, fiscali, societarie, i loro incarichi remunerati.
Noi Radicali abbiamo proposto l’anagrafe pubblica in tutte le sedi, locali e nazionali, riuscendo a fare approvare mozioni in tal senso dalla Camera dei deputati e vere e proprie delibere in decine di enti locali tra cui Comuni importanti come Roma, Torino, Napoli.
Ad oggi, nessuna vera applicazione è stata però data a questi atti, e se gli italiani hanno potuto conoscere qualcosa è stato grazie ad iniziative come quella di Rita Bernardini che ha battuto il partito dell’omertà e reso pubblico l’elenco dei fornitori e delle spese della Camera.
Rendere tutti gli eletti conoscibili e valutabili è, insieme all’abrogazione del finanziamento pubblico dei partiti, la priorità per il Paese, propedeutica ad una riforma del sistema elettorale fondata sul collegio uninominale che ponga al centro la persona ed avvicini leletto allelettore.

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