Controriforma forense, Poretti: Senato e Governo avanti tutta nel ritorno al passato

 

Intervento della sen. Donatella Poretti, Radicali-Pd
 
Purtroppo l'intervento oggi al Senato sulla professione forense del ministro Angiolino Alfano ha confermato l'impostazione della maggioranza di proseguire l'iter della Controriforma all'esame del Senato. Un avanti tutta, che in realta' e' un ritorno al passato, non verso una riforma liberale come richiesto dall'Unione Europea, ma verso un sistema chiuso e corporativo che non tutelera' ne' i giovani e bravi professionisti, ne' gli utenti, ma garantira' solo le rendite di posizione.
Sono di pochi giorni fa le dichiarazioni dello stesso ministro che palesemente metteva il Governo al servizio non di tutti i cittadini, ma solo di alcuni. Ad un incontro della Cassa nazionale forense infatti sosteneva che: "I presidenti degli ordini sono gli intelucutori per la riscrittura delle regole" mentre "i presidenti delle casse sono i responsabili per quanto riguarda la riscrittura delle norme sul welfare".
Un modello di Stato corporativo e le "riforme" in perfetto stile consociativo che pensavamo aver lasciato al Secolo scorso...
L'intreccio mortale e soffocante tra politica e libere professioni, puo' sembrare allettante in alcune circostanze, ma attenzione puo' ritorcersi contro e da liberi i professionisti potrebbero ritrovarsi al guinzaglio!
Dalla prossima settimana saremo in aula con i nostri emendamenti a difesa di una riforma liberale della professione forense.
 
Qui i nostri emendamenti: http://blog.donatellaporetti.it/?p=1323
 

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