Consiglio Regionale del Lazio: approvata mozione Radicale per sostenere azione Governo contro pena di morte di Tarek Aziz

Tareq Aziz

Il Consiglio Regionale del Lazio “impegna la giunta a sostenere il governo a proseguire con urgenza l’azione volta a chiedere al Governo italiano di intervenire con urgenza nei confronti delle autorità irachene perché sia evitata l’esecuzione di Tarek Aziz e dei suoi coimputati, coerentemente con la straordinaria iniziativa nonviolenta, parlamentare, istituzionale e di opinione pubblica che il 18 dicembre 2007 ha portato allo storico risultato dell’approvazione della “Moratoria Universale della pena di morte” da parte dell'Assemblea Generale dell’ONU” questo l’impegno assunto oggi dai Consiglieri all’unanimità sulla mozione presentata dal Gruppo Radicale in Consiglio, subito dopo aver votato la mozione   in difesa di Sakineh.
La Regione Lazio oggi si è posta in prima linea nella difesa dei diritti umani nel rifiutare e cercare di scongiurare l’utilizzo della pena di morte tanto per gli “Abele” quanto per i “Caino”, dimostrando come l’Istituzione, anche regionale, rifiuti l’idea dello stato assassino e vendicatore.
I consiglieri radicali Giuseppe Rossodivita e Rocco Berardo auspicano che l’approvazione della Mozione consiliare approvata, iscrivendosi nel satyagraha nonviolento di Marco Pannalla, possa dare ulteriore forza alla richiesta di grazia consegnata oggi dal legale del figlio di Tarek Aziz all'ambasciatore iracheno a Roma Mustafà Balzani.

Dichiarazione dei Consiglieri regionali Giuseppe Rossodivita e Rocco Berardo, gruppo Lista Bonino Pannella - Federalisti europei

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