Marco Beltrandi, deputato radicale eletto nelle liste del PD, ha presentato oggi una interrogazione al Direttore generale della RAI per sapere se le voci giornalistiche relative alla sostituzione del programma della Bignardi con uno nuovo, condotto da Paragone, siano vere.
Il deputato radicale, riportando nell’interrogazione delle affermazioni imputate al Premier Berlusconi del seguente tenore: “Non mi importa dove, ma voglio un programma che faccia da contraddittorio a Santoro e Floris, un Santoro di destra o un anti-Floris”.
Il deputato radicale, preoccupato dalla veridicità delle notizie che indicano in Paragone, noto per il suo motto “l’obiettività non esiste”, il sostituto della Bignardi, ha domandato al Direttore generale della RAI se:
- i fatti siano veri;
- in base a quali criteri siano stati adottate tali scelte
- se si sia ancora in tempo a scongiurare la ripresa dell’Era glaciale in aprile , cioè dopo le lezioni regionali.
Analoga preoccupazione è stata espressa per altri tre programmi RAI, Che tempo che fa, Report e Parla con me, ugualmente indicati dalla stampa come “sgraditi alla maggioranza”.
L’impegno dei radicali per una informazione corretta ed imparziale prosegue in ogni sede,prima tra tutte quelle istituzionali, perché solo il rispetto della legge consente il diritto ad una corretta informazione, senza la quale ogni consultazione elettorale ha solo la parvenza della democrazia.
 

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