41-bis: Zamparutti presenta interrogazione parlamentare su condizioni Bernardo Provenzano

La deputata Radicale Elisabetta Zamparutti ha presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro della Giustizia sulle condizioni di salute e di detenzione di Bernardo Provenzano, già operato di cancro e in regime di 41 bis e isolamento ininterrotto dal momento del suo arresto avvenuto l’11 aprile del 2006.
Nell’interrogazione, Elisabetta Zamparutti segnala “un anomalo comportamento del DAP che di fatto impedisce il ricovero di Provenzano in una struttura idonea al suo grave stato di salute lasciandolo in uno stato di isolamento assoluto, le uniche persone che incontra, per un’ora al mese, essendo la moglie e i figli.” Al Ministro della Giustizia la parlamentare Radicale chiede “quali siano i presupposti di legge, regolamentari e soggettivi di un trattamento che pare superare le normali e ragionevoli esigenze di sicurezza per risolversi in atti di mero accanimento penitenziario come nel caso, ad esempio, del divieto a ricevere cibo dai familiari e dell’applicazione di un isolamento così assoluto e protratto nel tempo durante il quale è stato privato anche di televisione, radio portatile, fornellino e libri.” L’interrogante chiede inoltre “come si concilia un tale trattamento, oltre che con il senso di umanità che in base alla Costituzione non deve mai venire meno nella esecuzione della pena, anche con precise pronunce della Corte Costituzionale che ribadiscono il diritto anche dei detenuti in 41 bis a usufruire di un minimo di ‘socialità’.” Elisabetta Zamparutti si augura che il Ministro della giustizia condivida il giudizio “sull’allarmante situazione psico-fisica di Bernardo Provenzano” e faccia quanto in suo potere perché “sia tempestivamente ricoverato in un Centro Clinico dell’Amministrazione o in altro adeguato centro diagnostico-terapeutico per le analisi cliniche e le terapie del caso.”

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