Roma, 24 luglio 2016
Domani mattina dalle ore 11, in occasione dell'avvio alla Camera dell'esame del ddl dell'intergruppo Cannabis Legale, Radicali Italiani raccoglierà le firme in piazza Montecitorio sulla legge di iniziativa popolare Legalizziamo! (
www.legalizziamo.it) per la regolamentazione legale di consumo, produzione e commercio di cannabis e per la decriminalizzazione dell'uso di tutte le sostanze.
"Con le nostre proposte ancora più radicali di quelle all'esame del parlamento vogliamo sostenere il legislatore rafforzando la battaglia antiproibizionista in un momento così delicato", spiega il Segretario di Radicali Italiani Riccardo Magi. "Alla luce dei quasi 2mila emendamenti presentati, il cammino del ddl si annuncia tutto in salita. La controffensiva proibizionista è scattata puntuale a pochi metri da un traguardo significativo, per quanto simbolico. È proprio quando obiettivi una volta ritenuti irraggiungibili iniziano a prendere forma, infatti, che le resistenze nei loro confronti si fanno più forti e meglio organizzate. È necessario, quindi, non abbassare la guardia e rilanciare. Per questo domani saremo davanti alla Camera a raccogliere le firme dei cittadini per far arrivare al legislatore la voce di un Paese ormai pronto per un cambio di rotta verso politiche antiproibizioniste, e chiedere al Parlamento di assumersi le proprie responsabilità, senza piegarsi alle resistenze proibizioniste che fanno il gioco delle narcomafie", annuncia Magi, "onorevoli parlamentari, il proibizionismo è un reato: legalizziamo!", conclude.
La proposta di legge di iniziativa popolare è promossa da Radicali Italiani e Associazione Luca Coscioni, con la collaborazione e il sostegno delle più importanti realtà antiproibizioniste italiane.
© 2016 Partito Radicale. Tutti i diritti riservati
SEGUICI
SU
FACEBOOK
Nota sui commenti: i commenti lasciati dagli utenti del sito non vengono ne' censurati ne' verificati in base al contenuto. I commenti con link non vengono pubblicati. Per i commenti si utilizza la piattaforma Diqsus che memorizza sui suoi server tutti i dati degli utenti, compreso l'indirizzo IP in caso di eventuali segnalazioni per abusi o violazioni di legge. Tutti possono lasciare commenti, quindi non c'e' alcuna verifica sull'appartenenza degli utenti al partito o al movimento Radicale.