Piemonte, cannabis terapeutica. Legge regionale pubblicata su Bollettino Ufficiale. Manfredi: Ci sono presupposti per attivare progetti pilota pressso Ipla e Istituto Bonafous

Cannabis terapetica

Con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, il 18 giugno 2015 è entrata in vigore la legge regionale n. 11 del 15 giugno 2015: "Uso terapeutico della canapa. Disposizioni in materia di utilizzo di farmaci cannabinoidi per finalità terapeutiche e promozione della ricerca e di azioni sperimentali prodromiche alla produzione da parte di soggetti autorizzati".

Giulio Manfredi, dell'Associazione radicale Adelaide Aglietta, presentatore della petizione regionale per promuovere progetti pilota di coltivazione della cannabis terapeutica, dichiara:

“Quando il 23 settembre 2014 presentai la petizione in Consiglio Regionale, non avrei mai immaginato che nove mesi dopo la Regione Piemonte avrebbe avito una legge sulla cannabis terapeutica. Va dato atto ai consiglieri Grimaldi e Giaccone di avere prodotto un testo ben calibrato e completo, che ha fatto tesoro di quanto prodotto dalle altre dieci regioni che finora hanno statuito in materia".

"La legge prevede una spesa di 200mila euro per le attività di ricerca ed autorizza ad avviare azioni sperimentali o progetti pilota con soggetti autorizzati per la produzione di preparazioni a base di canapa".

"L’avevamo già proposto quando eravamo stati auditi, come Associazione Aglietta, dalla Commissione Sanità del Comune di Torino: è possibile attivare un tavolo di lavoro con l’Ipla (partecipata della Regione Piemonte) e con l’Istituto Bonafous di Chieri (partecipato del Comune di Torino) per attivare il progetto pilota".

"In Comune ci risposero che il primo passo doveva essere fatto dalla Regione. Da oggi nessuno ha più scuse".

 

IL TESTO DELLA LEGGE

 

LA PETIZIONE RADICALE AL CONSIGLIO REGIONALE (del 23/09/2014)

 

 

 

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