Via libera a cannabis terapeutica in Piemonte. Boni: una vittoria nata dalla nostra petizione di nove mesi fa

Cannabis terapetica

Nel giorno del suo funerale dedichiamo questo ennesimo tassello che abbiamo conquistato all'amico e compagno Nicola Vono

Nove mesi fa, il 23 settembre 2014, i Radicali dell'Associazione Aglietta (primo firmatario Giulio Manfredi, allora segretario) presentarono una petizione sulla cannabis terapeutica in Regione.

Giulio Manfredi e Silvio Viale furono auditi dalla Commissione Sanità nei mesi successivi.

Igor Boni, coordinatore Associazione radicale Adelaide Aglietta, commenta: "Questa vittoria parte dalla nostra petizione del settembre scorso che creò le premesse per la presentazione della legge quadro votata oggi. Complimenti innanzitutto ai Consiglieri Grimaldi e Giaccone per la tenacia e all'intero Consiglio regionale per il voto di questa mattina. Sono convinto che sia un passo avanti nei confronti di tanti malati oggi impossibilitati ad usare farmaci cannabinoidi e che si aprano strade anche alla formazione del personale medico che troppo spesso sul tema non è informato adeguatamente. La crociata contro la Cannabis vede finalmente una inversione di tendenza anche dalla nostra Regione, che non può che far piacere a chi da decenni si batte per affermare le qualità terapeutiche dei farmaci derivati ma che è convinto anche della bontà di una politica antiproibizionista in materia di droghe".

Boni conclude: "Nel giorno del suo funerale dedichiamo questo ennesimo tassello che abbiamo conquistato all'amico e compagno Nicola Vono, che aveva firmato la petizione e sostenuto con il suo impegno questa battaglia di libertà e di ragionevolezza".

 

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