Affisioni abusive: Cappato, come su Firmigoni, giustizia (forse) a babbo morto

Dichiarazione di Marco Cappato, Presidente del Gruppo Radicale - federalista europeo:
"Il Consiglio comunale ha deciso di spospendere fino al pronunciamento della Corte costituzionale la decisione sull'incompatibilità dei Consiglieri comunali che hanno 'lite pendente' contro il Comune di Milano per le multe sulle affissioni".
"Con ogni probabilità, la decisione della Corte arriverà a Consigliatura terminata o in procinto di terminare. La responsabilità politica di questa vicenda è dell'amministrazione Pisapia, che si è rifiutata di ascoltare le indicazioni espresse dal Consiglio comunale nel settembre 2011, che impegnava 'il sindaco e la giunta a fare quanto possibile affinché i crediti che l’amministrazione eventualmente maturerà presso partiti e candidati siano celermente riscossi'. Invece di riscuotere celermente, le ordinanze di ingiunzione sono arrivate dopo oltre 3 anni dai fatti, e con grandi riduzioni rispetto alle somme previste inizialmente dalle contravvenzioni".
"Proprio 3 giorni fa abbiamo appreso dalle motivazioni del giudice penale sul caso 'Firmigoni' che le elezioni del 2010 avrebbero dovuto essere annullate, cioè quello che noi avevamo denunciato 5 anni fa. Sulle affissioni finirà nello stesso modo: giustizia, forse, ma a babbo morto".
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