Basilicata. Ambiente, Bolognetti: L'inquinamento delle falde determinato dal permesso di ricerca "Lavello"

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Comunicato di Maurizio Bolognetti, segretario di Radicali Lucani:

Anno 1963: nell'ambito del permesso di ricerca denominato "Lavello", viene trivellato un pozzo esplorativo. Dalla relazione redatta dall'Agip emerge che le operazioni di perforazione determinarono l'inquinamento delle falde acquifere. Falde, si legge nel rapporto, contaminate dai fanghi di trivellazione.

Dopo 47 anni, assistiamo ad un nuovo scellerato tentativo da parte delle compagnie petrolifere di occupare il Vulture con ben 5 richieste per il conferimento di nuovi titoli minerari(Permessi di ricerca).

Questi pazzi sono pronti a compromettere la preziosa risorsa idrica di cui è ricco uno degli angoli più belli e suggestivi della Basilicata.

Pazzi a tal punto che nel 2011 sono arrivati ad escludere dalla procedura di Via (Valutazione di Impatto Ambientale) la richiesta avanzata dai texani dell'Aleanna Resources LLC, salvo poi ricredersi, due anni dopo, con un maldestro e si spera non tardivo tentativo teso a negare "l'intesa".

Noi non cederemo. Non possiamo accettare che un altro pezzo del nostro territorio venga devastato e consegnato nelle mani delle petrolobby e di coloro che sono a libro paga di questi signori.

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