Responsabilità civile dei magistrati - Federico e Di Carlo, Radicali: Magistratura e PD come Berlusconi, proclami senza riforme!

Dichiarazione di Valerio Federico e Alessio Di Carlo, rispettivamente tesoriere e membro del Comitato Nazionale di Radicali Italiani:
"La maggioranza, in commissione a Palazzo Madama, cancella con un colpo di spugna un intervento innovativo e utile, l'emendamento del deputato leghista Pini relativo alla responsabilità civile dei magistrati per dolo o colpa grave. Con questo obiettivo i Radicali hanno promosso quesiti referendari, vincendo il referendum del 1987, poi disatteso dal Parlamento, e riproponendolo nel 2013.
Si conferma, ancora una volta, il potere di veto che la Magistratura organizzata esercita sul potere legislativo, sul Partito Democratico in primis. Sono esemplificative e si rivelano elusive rispetto alle vere riforme, le parole di Valeria Cardinali (Pd), che ha dichiarato che "il tema della responsabilità civile troverà spazio all'interno di più ampi provvedimenti in tema di giustizia".
Fin dai tempi dei governi Berlusconi, il Premier invitava il Paese a non sostenere i referendum radicali appellandosi a fantomatiche riforme che sarebbero state realizzate successivamente in sede parlamentare, ma le sue parole non sono mai state seguite dai fatti.
Quanto accaduto getta un’ombra sulla reale volontà e sulle capacità del Governo Renzi di riformare la giustizia italiana poiché, se ad interventi tampone e spesso di facciata non si accompagnano misure fondamentali quale quella di responsabilizzare i magistrati nei casi di comportamenti dolosi o gravemente colposi, qualsiasi velleità riformatrice sarà destinata a fallire."
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