Droghe/Radicali: In attesa risposta governo su tre precise sue inadempienze… ne segnaliamo una quarta

Parlamento

... La mancata presentazione in parlamento della relazione annuale sulle dipendenze

Rita Bernardini, Segretaria di Radicali Italiani, e Giulio Manfredi, membro di Direzione di Radicali Italiani:

Dieci giorni fa avevamo inviato una lettera ufficiale al premier Renzi e ai ministri Orlando e Lorenzin segnalando loro: la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell’art. 73 del DPR 309/90 nel testo vecchio e superato dalle modifiche apportate dalla sentenza della Consulta che ha cancellato la legge “Fini-Giovanardi” (con conseguente moltiplicazione dell’errore nelle banche dati giuridiche); la situazione di stallo del Dipartimento Nazionale Antidroga; la mancata convocazione della Sesta Conferenza Nazionale sulle Droghe, prevista dalla legge ogni tre anni (l’ultima conferenza risale al 2009).

Siamo ancora in attesa di una risposta o almeno, come si dice fra persone ben educate, di “un cortese cenno di riscontro”. Approfittiamo dell’attesa per aggiungere una quarta inadempienza: ai sensi dell’art. 131 del DPR 309/90, il Governo deve presentare entro il 30 giugno di ogni anno una relazione al Parlamento sui dati relativi allo stato delle tossicodipendenze in Italia, sulle strategie e sugli obiettivi raggiunti, sugli indirizzi seguiti nonché sull’attività riguardante l’erogazione dei contributi finalizzati al sostegno delle attività di prevenzione, riabilitazione, reinserimento e recupero dei tossicodipendenti.

Siamo a luglio e della Relazione al Parlamento non c'è traccia. Vero è che, come denunciamo da qualche decennio, in Italia i termini sono sempre “perentori” per i cittadini e “ordinatori” per l’amministrazione dello Stato, ma ci permettiamo di chiedere ai nostri interlocutori se, vista l’importanza della materia, non sia il caso di provvedere immediatamente.

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