Inchiesta su appalti e mazzette a Potenza, Bolognetti: Santarsiero e le indagini a babbo morto

Fonte Basilicata24, 22 febbraio 2014 e LaSiritide, 22 Febbraio 2014
Di Maurizio Bolognetti, Direzione Radicali Italiani e Segretario di Radicali Lucani
Il sindaco di Potenza, Vito Santarsiero, in queste ore annuncia un’indagine interna sulla scia dell’inchiesta su appalti e mazzette che ha coinvolto un esponente di spicco della sua amministrazione e un consigliere comunale della sua maggioranza.
Verrebbe da definirla un’indagine a babbo morto; il tentativo di chiudere la stalla dopo che i buoi sono scappati.
Caro signor Sindaco, la giustizia farà il suo corso e certo non sarò io ad anticipare sentenze, ma voglio ricordare a me stesso tutte le volte che negli ultimi 25 anni ho descritto un contesto che potremmo definire la “Potenza da bere”.
Mi chiedo: il sindaco che oggi annuncia indagini interne alla sua amministrazione è lo stesso che voleva svendere il Palazzo di Giustizia alla “Gaia immobiliare”? E’ lo stesso primo cittadino che il 15 aprile del 2008 voleva cacciarmi dalla Basilicata?
Parliamo di quel Santarsiero che ebbe a definirmi una sorta di untore e che ebbe a dichiarare: “Caro Bolognetti, noi non abbiamo bisogno di gente come te in Basilicata”?
E' vero Sindaco, voi non avete bisogno di gente come me in Basilicata. Avete bisogno di omertà, di silenzio, di parole non dette, di servilismo, di clienti. Avete la necessità fisiologica di espellere tutto ciò che è estraneo al vostro sistema di potere.
E avete anche la cronica capacità di non capire che è il sistema, di cui siete solo dei piccoli ingranaggi, che produce corruzione, nega legalità, nega Stato di diritto.
Il dramma vero è che il furto peggiore di cui siete responsabili è quello di verità e democrazia.
Approfondimenti
NuovaTv, 15 aprile 2008(Santarsiero)
NuovaTv, 15 aprile 2008(Bolognetti)
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