Palazzo regione/Viale: Basta omissis. I provvedimenti passati e futuri devono essere pubblicati integralmente. In caso contrario chiederemo l’“accesso civico”

Consiglio regionale Piemonte

Alla notizia dei sequestri di documentazione negli uffici regionali operati dalla Corte dei Conti, in merito alle parcelle elargite all’archistar Massimiliano Fuksas, Silvio Viale (consigliere comunale radicale) è ritornato alla carica:

“I radicali non hanno atteso l’intervento della Corte dei Conti per richiedere la massima trasparenza sulle procedure amministrative inerenti la realizzazione della sede unica della Regione Piemonte, al Lingotto di Torino.

Come già fatto in agosto e un mese fa, richiediamo nuovamente che tutti i provvedimenti regionali passati e futuri inerenti il Palazzo della Regione siano pubblicati integralmente nel sito ad hoc della Regione Piemonte.

Volete un esempio concreto e recente? Sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte è stato pubblicato solo il titolo - seguito da un bel “omissis” - della Deliberazione della Giunta Regionale 2 agosto 2013, n. 83-6285 (Esecuzione dei lavori per la realizzazione del nuovo complesso amministrativo ed istituzionale della Regione Piemonte: indirizzi in merito al conseguimento dell’autosufficienza energetica e alle condizioni di eventuale partecipazione alla fase realizzativa dell’ATI Fuksas capogruppo).

Se tale provvedimento (e gli altri) non sarà pubblicato integralmente, ci avvarremo del testo unico sulla trasparenza della pubblica amministrazione (Decreto legislativo 14 marzo 2013, n.33) ed inoltreremo agli uffici regionali una "richiesta di accesso civico" per richiedere la pubblicazione integrale della deliberazione regionale di cui sopra”.

Torino, 8 novembre 2013

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