Staderini a Bagnasco: l’unico divorzio breve è quello del referendum

Bagnasco

Il vero calvario sono i tempi lunghi

Dichiarazione di Mario Staderini, segretario di Radicali italiani

 

Quattro anni per un divorzio consensuale e dieci anni per un divorzio giudiziale: sono questi i tempi che Bagnasco ritiene essere troppo brevi?

Evidentemente il Presidente della Cei è indifferente al carico sociale e giudiziario connesso alla durata, maglia nera in Europa, dei procedimenti di separazione e divorzio , che significa costi per lo Stato, onorari a carico delle famiglie e incertezza per i minori.

Anzi, lui stesso si dice pronto a imporre “qualunque sacrificio” pur di tenere salda e stabile la coppia.

Il vero calvario, in realtà, è il divorzio alla vaticana. Noi Radicali, invece, vogliamo restituire ai cittadini e alle famiglie italiane la libertà di scegliere della loro vita e il diritto a tempi giusti dei processi.

Grazie al referendum per il divorzio breve, che elimina l’obbligo di tre anni di separazione prima di poter chiedere il divorzio, ci vorranno tre/quattro anni in meno rispetto ad oggi, i cittadini non dovranno più pagare gli avvocati per le cause di separazione e lo Stato risparmierà 100 milioni di euro l’anno sulle spese di giustizia.

In più, avremmo i benefici di una sorta di amnistia civile, visto che le cause di separazione rappresentano una parte notevole del contenzioso civile.

 

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